VISTO STUDENTE: IL TAR DEL LAZIO DISPONE IL RIESAME
La giovane studentessa interessata a proseguire gli studi richiedeva per il tramite dell’Ambasciata di Nairobi un visto di ingresso In Italia. Tuttavia, l’amministrazione nel ritenere non congruo il percorso di studi della sig.ra (omissis) emanava un provvedimento di diniego.
Per tale motivo l’interessata si rivolgeva allo studio legale dell’Avvocato Fabrizio Bloise che mediante un ricorso introduttivo dinanzi al T.A.R. Lazio rappresentava come il provvedimento in questione fosse illegittimo.
Con provvedimento cautelare del 21 febbraio 2025 n. 1151/2025 il Tar del Lazio in totale accoglimento della tesi difensiva proposta dallo studio dell’Avvocato Fabrizio Bloise rappresentava come “Ritenuto che sussiste il periculum in mora che la richiedente rischi di non poter frequentare - nel corrente anno accademico - il programmato Corso di Laurea in Maritime Science and Technology presso l’Università degli Studi di Genova e che le argomentazioni addotte dalla ricorrente – come corroborate nella memoria depositata il 12/2/2025 – appaiono, prima facie, plausibili. Considerato che si ravvisa l’opportunità di accogliere l’istanza cautelare, ordinando alla Sede di Nairobi il riesame in contraddittorio con l’interessata - entro il 24/2/2025 - atteso che il provvedimento impugnato risulta emesso inaudita altera parte, non essendo stato preceduto dal prescritto preavviso di rigetto ex art. 10- bis L 241/1990 e la relativa omissione - non surrogabile dal colloquio consolare ex art 4, comma 2 del DM 11/5/2011, peraltro facoltativo, avvenuto in data 19/9/2024 - non le ha consentito di formulare le proprie motivate controdeduzioni sin dalla fase endoprocedimentale, rinviando al merito la liquidazione delle spese della presente fase. P.Q.M. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Quinta - Quater) N. 12945/2024 REG.RIC. accoglie l’istanza cautelare della ricorrente e – per l’effetto - dispone il riesame dell’impugnato diniego di visto per motivi di studio, nei sensi e nei termini di cui in motivazione.
Trattasi di un provvedimento molto importante che consente agli interessati vittima di un diniego di poter continuare il loro percorso universitario in Italia.
Avv. Fabrizio Bloise
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